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L’Azienda

SALT Srl è un laboratorio scientifico e creativo in ambito cosmetico; il suo lavoro è ampio e differenziato perché occupa una posizione centrale nell’incontro fra le diverse competenze dell’Azienda.

Costituisce una risorsa strategica per la competitività in mercati dove l’innovazione non si limita al solo compito tecnologico, ma coinvolge tutto l’arco dell’attività produttiva, interviene ad esempio nella personalizzazione del prodotto, nella riduzione dei tempi di sviluppo, nella completezza delle informazioni sulla sicurezza, innocuità, efficacia e nella rapidità dell’evoluzione del processo di industrializzazione.

Il progetto

La chimica di SALT rispetta l’ambiente e ha come obiettivo primario la progettazione di prodotti da fonti rinnovabili.

Un percorso dove s’impone la prevenzione e l’eliminazione di sostanze pericolose attraverso processi che riducono l’impatto ambientale.

Promuove la conoscenza tecnica e scientifica delle problematiche del settore, organizzando corsi, convegni e giornate di studio oltre a favorire l’incontro tra il mondo universitario e l’industria per un proficuo confronto sulle tematiche nell’area cosmetica, cosmeceutica, salutistica e igienica.

Borgo Trevi

Trevi

Il progetto nasce in Umbria, il cuore verde d’Italia, nel suggestivo borgo medioevale di Trevi, che si estende arroccato alla collina interamente coltivata a ulivi e discende verso la vasta piana dove scorre il fiume Clitunno, costeggiato dalla Flaminia.

Alle pendici del borgo ha sede il centro tecnico SALT.

Non distanti sono Foligno, Spello e Spoleto.

L’obiettivo

SALT si pone come anello di congiunzione tra il mondo della ricerca, della produzione e dei servizi, sviluppando canali d’informazione e di scambio, mettendo a disposizione la nostra esperienza maturata in campo chimico e ambientale.

 

Microscopio

Chimica verde

Chimica verde è un traguardo della ricerca e delle politiche agroindustriali impegnate a sostituire prodotti di origine sintetica con prodotti derivati da materie prime rinnovabili, un obiettivo in sintonia con la direttiva REACh della Commissione Europea sui prodotti chimici che ha lo scopo di accertare e ridurre i danni provocati dalle sostanze chimiche attualmente in uso.

E’ il tentativo di ridurre l’uso di sostanze pericolose e progettare processi chimici che non generano sostanze tossiche, attuando una riorganizzazione della chimica tradizionale con una tecnologia avanzata che tende a praticare una chimica minimalista riducendo il numero delle materie prime, la quantità di energia consumata per la produzione e, di conseguenza, i sottoprodotti e le emissioni nocive per l’ambiente.

Questi obiettivi si raggiungono utilizzando materie prime provenienti da fonte rinnovabile, aumentando la selettività e la resa delle reazioni chimiche (Atom economy) e usando, quando è possibile, energia non convenzionale (fotochimica, microonde, ultrasuoni).